IL RUOLO DELLA PSICOLOGA NELLA SERIE TV "BIG LITTLE LIES"
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Rubrica: IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA
In
questa settimana sulla violenza abbiamo pensato a tantissimi film e
altrettante serie tv che trattano questo tema e di cui avremmo potuto
parlare, ma quella che ci è sembrata più interessante da analizzare
è la serie Big Little Lies che ovviamente vi consigliamo.
All’interno della serie il tema della violenza è piuttosto
ricorrente, in quasi tutte le sue sfaccettature, toccando la storia e
diversi protagonisti. Quella che andremo ad analizzare oggi è la
storia di Celeste
Wright. Una donna, ex avvocato di successo che ha rinunciato alla sua
carriera professionale per dedicarsi alla famiglia e ai suoi due
gemelli. Celeste è sposata con Perry, un uomo più giovane di lei,
ricco e decisamente irascibile e facilmente irritabile; infatti una
caratteristica del personaggio che la serie evidenzia in particolar
modo è la sua tendenza sessuale estremamente legata alla rabbia.
Abbiamo
deciso di parlare di Celeste perché, come avrete immaginato, subisce
delle violenze dal marito ma anche perché il suo personaggio ci ha
affascinato in maniera particolare per la sua evoluzione nel corso
della serie.
Partiamo
dal principio; Celeste subisce dal marito
VIOLENZA
DOMESTICA ovvero quella che avviene dentro casa da parte di un
familiare che, nella maggior parte dei casi, mette in atto dei
comportamenti manipolatori per violare la mente della vittima,
infatti non sempre questo tipo di violenza è fisica. La finalità di
tale violenza è quella di mettere in soggezione la vittima di fronte
alle richieste dell’altro, questo gli causerà una perdita di
autonomia, autostima e dignità, iniziando così ad assumere un
atteggiamento tendenzialmente passivo contro il suo “aggressore”
e a rimanere in situazioni di abuso. Nel caso di Celeste la violenza
domestica è anche FISICA che invece consiste in qualsiasi forma di
aggressività e di maltrattamento contro le persone, e il loro corpo,
come picchiare con o senza l'uso di oggetti, spintonare, tirare per i
capelli, dare schiaffi, pugni, calci, strangolare, ustionare, ferire
con un coltello, torturare, uccidere.
Come
dicevamo prima, ciò che maggiormente ci ha colpite di Celeste, è lo
sviluppo del suo personaggio. In una prima parte della serie la donna
resta inerme di fronte alle violenze subite dal marito, i due
litigano e si picchiano in continuazione e pare che nulla possa
modificare la situazione.
In
un secondo momento, la donna sceglie che è arrivato il momento che
questa situazione cambi, è stanca di subire, e decide di affidarsi
ad una psicoterapeuta.
Quest’ultima
riteniamo che rispecchi fedelmente l’immagine di una psicologa che
si occuperà di Celeste in maniera eccelsa, attuerà un ascolto
attivo che permetterà alla donna, col passare del tempo, di aprirsi
sempre di più; farà uso di diverse tecniche terapeutiche,
soprattutto quelle più pertinenti per curare il disturbo
post-traumatico da stress che consentono l’espressione delle
emozioni collegate al trauma, a partire dalla ricostruzione del
contatto con il mondo esterno e della fiducia in se stessi,
fronteggiandone l’angoscia e gli eventuali sensi di colpa derivanti
dal danno subito. Gli approcci più usati sono:
Esposizione
immaginativa:
è quella più applicata nel caso di Celeste; è utile per imparare
ad affrontare una situazione simile all’evento traumatico. Il
terapeuta invita il paziente a rivivere l’esperienza traumatica
nella sua immaginazione; raccontandola e rivivendone le emozioni; a
volte il paziente deve immaginare la situazione traumatica non come
soggetto partecipante ma come osservatore.
Gestione
dell’ansia:
attraverso tecniche per controllare gli stimoli ansiosi. Un esempio è
l’”inoculazione dello stress": dopo aver ricevuto
informazioni sui sintomi, i pazienti imparano delle tecniche di
rilassamento muscolare, controllo della respirazione e giochi di
ruolo;
EMDR:
Eye
Movement Desensitization and Reprocessing
– ossia
la
desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari;
è possibile mediante la focalizzazione di alcuni eventi sottoforma
di immagini del ricordo traumatico, si tratta di una “stimolazione
bilaterale” sensoriale (oculare, tattile e uditiva).
Debriefing:
è una tecnica che consiste nel far esprimere e liberare il carico
di emozioni provate durante l’esperienza traumatica ad un
gruppo di persone (8-20); entro le 24-72 ore dall’accaduto con una
durata massima di 3 ore.
Queste
tecniche mirano ad una riduzione, fino ad una scomparsa dei sintomi.
Ritornando alla serie tv, anche in Celeste si noteranno quelli che
sono gli effetti della terapia, ovviamente non sarà ancora “guarita”
ma è chiaramente mostrato quanto Celeste migliorerà la
consapevolezza di sé; conoscerà caratteristiche ancora a lei
sconosciute, o meglio ignorate e messe da parte a causa della
mancanza di coraggio, o forse della paura che le avrebbe causato
ammetterle. Comunque il personaggio nel corso della serie vivrà
tantissime altre situazioni e continuerà a svilupparsi, ma non
vogliamo dirvi troppo, preferiamo che siate voi a guardarla.
Abbiamo
scelto questo telefilm perchè abbiamo apprezzato il modo in cui
hanno descritto e mostrato il ruolo della psicologa, e di come
abbiano reso significativo il percorso terapeutico di una delle
protagoniste che ha subito un forte trauma a seguito di ripetute
violenze. Quindi quale miglior occasione per parlare di questa
serie?!
Avete
già visto questa serie tv? Se sì, cosa ne pensate?
Scrivetecelo
nei commenti!! Condividete il post con i vostri
amici!!
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Alla prossima, Cheeers ;)
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